TRANI | Il 22 settembre Elton John in concerto

2011-02-17 6

TRANI | Il 22 settembre Elton John in concerto Il contributo di 60mila euro di Comune e Provincia è stato stanziato, entro pochi giorni dovrebbe essere chiuso anche il contratto. Trani aspetta Elton John (insieme a Ray Cooper) il 22 settembre per il concerto sul piazzale di Colonna, nonostante gli attacchi all'evento che continuano ad arrivare dal mondo ecclesiastico. E' di ieri il nuovo editoriale di Pontifex, il blog di informazione cattolica che già il 12 agosto scorso aveva ospitato un intervento molto duro del vescovo emerito di Grosseto, Giacomo Babini, contro la decisione del Comune di Trani di ospitare il concerto della pop star inglese davanti alla cattedrale. La location è cambiata, il concerto si terrà davanti alla chiesa e al monastero di Colonna. Ma gli attacchi di Pontifex non sono certo cessati. Ieri è intervenuto monsignor Antonio Vacca, vescovo emerito di Alghero, che ha proposto ai cattolici «di boicottare Elton John senza azioni dimostrative o violente, ma con decisione e serietà; ovvero non andando a vederlo in segno di disistima e sconcerto» e ha parlato di omosessualità come «malattia». Non la pensa così il sindaco Giuseppe Tarantini che, sulla questione Elton John, ha fatto un passo avanti, uno indietro e, infine, un altro (quasi) in avanti. Prima c'era stato l'annuncio in pompa magna del concerto il 3 giugno, durante una conferenza stampa con la deputata pdl, Gabriella Carlucci, e il presidente della Bat, Francesco Ventola. Il successivo 20 luglio (in occasione della presentazione del cartellone estivo) il sindaco aveva fatto il mea culpa, ammettendo che il concerto non si sarebbe tenuto per un problema di costi. Il 18 agosto scorso la giunta ha, invece, stanziato i 60mila euro richiesti dalla Nando Sepe Management, che organizzerà il concerto, con la mediazione dell'impresario Gino Russo, a titolo di contributo proprio e della Provincia Bat. Dimostrando, così, di non dare il minimo peso agli attacchi di Pontifex. «E' da anni - sottolinea Tarantini, che è anche medico - che in medicina non si parla più di omosessualità come disturbo della pische e quindi di malattia. Il concerto di Elton John si dovrebbe tenere, anche se abbiamo dovuto cambiare location per avere la possibilità di sistemare più posti e, quindi, biglietti a prezzi più bassi. Aspettiamo però di avere la firma sul contratto. Dovremo aspettare qualche giorno in più, dal momento che l'impresario ha avuto un problema di salute». Ma il cambio di location non dovrebbe stravolgere l'obiettivo iniziale dell'evento: promuovere l'immagine di Trani ai fini del riconoscimento del suo centro storico come bene Unesco. «Il nostro obiettivo - continua il sindaco - è quello ottenere il riconoscimento per il centro storico e non solo per la cattedrale. E anche se il monastero non si trova nel centro storico, parliamo di un luogo molto bello e antico». La delibera con cui sono stati stanziati i 60mila euro per il concerto - cui potranno assistere 4.400 persone con biglietti dagli 80 ai 190 euro - non manca però di suscitare polemiche. Il contributo comunale è passato da 30mila a 40mila euro. In pratica dei 60mila stanziati, 40mila sono del Comune e 20mila della Provincia. Insomma, il contributo della Bat si sarebbe ridotto di 10mila euro. «E' solo un fatto formale - garantisce Tarantini - la Provincia ci ristorerà in seguito degli altri 10mila». fonte: http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/cronaca/2010/24-agosto-2010/elton-john-comune-stanzia-60mila-eurol-evento-si-terra-prossimo-22-settembre-1703629970493.shtml Intervista a Giuseppe Tarantini - Sindaco di Trani 

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